Carlo Mazzetti dipinge in sostanza come se vedesse per la prima volta il paesaggio che ritrae. L’albero che egli vede e che egli porta sulla tela è nato nell’antichità, è un poco un albero preistorico, è l’albero che probabilmente viene dal Paradiso terrestre, è un albero imparentato strettamente con l’uomo...
Carlo Mazzetti ha inventato una natura propria e personale che corrisponde alla sua personalità e nello stesso tempo ha voluto rimanere fedele alla natura che vedeva. Non poteva tradire né la natura né se stesso e questa tensione continuamente affiora nei suoi quadri. La natura ha spalancato uno spiraglio dove Carlo Mazzetti si è introdotto con le scene della sua pittura - Torino / Maggio /2008 JANUS
- Albero con fondo blu, 1990 Albero con fondo blu, 1990
- Albero romantico, 1990 Albero romantico, 1990
- Due alberi con fondo rosso, 1990 Due alberi con fondo rosso, 1990
- Chiome rosse, 1990 Chiome rosse, 1990
- Paesaggio con tre alberi, 1990 Paesaggio con tre alberi, 1990
- Inquietudine, 1991 Inquietudine, 1991
- Tormentate emozioni, 1991 Tormentate emozioni, 1991
- Albero della sapienza, 1991 Albero della sapienza, 1991
- Padre e figlio, 1998 Padre e figlio, 1998
- Albero luminoso, 2007 Albero luminoso, 2007
- Chioma rossa, 2008 Chioma rossa, 2008
- Albero dei pensieri, 2007 Albero dei pensieri, 2007
- Albero e dinosauri, 2007 Albero e dinosauri, 2007
- Cinque alberi con chioma rossa, 2002 Cinque alberi con chioma rossa, 2002
- Albero in festa, 2008 Albero in festa, 2008
- Migrando nel sogno, 2008 Migrando nel sogno, 2008
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